Il 19 Maggio a Torino verrà presentata l’esperienza del progetto europeo “L’arte di Leggere” , partenariato strategico di cui il Teatro Nucleo è coordinatore nell’ambito del programma Erasmus +
La Compagnia di San Paolo è una delle principali fondazioni italiane di origine bancaria ed ha come obiettivo statutario la promozione di finalità di interesse pubblico e di utilità sociale, allo scopo di favorire lo sviluppo civile, culturale ed economico della comunità in cui opera. I settori di intervento della fondazione sono diversi: la ricerca scientifica, economica e giuridica; l’istruzione; l’arte; la conservazione e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali e dei beni ambientali; la sanità; l’assistenza alle categorie sociali deboli.
Le logiche strategiche della Compagnia in ambito culturale hanno portato negli ultimi anni alla scelta di una forma di sostegno delle performingarts e delle istituzioni culturali, finalizzata a consolidare il rapporto con quegli enti che possono essere considerati un riferimento stabile dello scenario culturale dei territori piemontesi, liguri e valdostani. Da questo approccio è quindi nato nel 2016 il primo nucleo dei soggetti precettori di un SAI (Sostegno Attività Istituzionale – http://www.compagniadisanpaolo.it/ita/Contributi/SAI-Sostegno-all-Attivita-Istituzionale). Ad oggi ne fanno parte 19 enti: tredici istituzioni dello spettacolo dal vivo e sei istituzioni culturali.
Il corpus dei SAI è oggi oggetto di un processo articolato di capacity building, innestato e progettato dalla Compagnia di San Paolo stessa (su temi quali progettazione internazionale, fundraising, audience development, attività gestionale).
Tra i prossimi momenti di confronto, nel mese di maggio i SAI avranno modo di confrontarsi con degli attori nazionali che, con esperienze e progettualità diverse, hanno avuto modo di confrontarsi con l’universo della progettazione europea: porteranno infatti il proprio vissuto progettuale il Teatro Nucleo di Ferrara (in particolare con l’esperienza L’Arte di Leggere, partenariato strategico di cui è coordinatore nell’ambito del programma Erasmus +) e l’Associazione Ghislierimusica di Pavia (con il progetto Emerging European Ensembles Project, finanziato nell’ambito del programma Creative Europe). Obiettivo delle testimonianze portate sarà quello di condividere con i SAI le componenti salienti e basilari della costruzione e gestione di un progetto europeo (quali, ad esempio: idea progettuale, dinamiche del team di lavoro, costruzione partnership internazionale, sfide incontrate), con l’obiettivo di avvicinare mondi tra loro spesso apparentemente non comunicanti.