9 Marzo ore 17
CHENDITRI’ ovvero L’albero delle caramelle
spettacolo per bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni…che ne sarà delle antiche piantagioni di Balalla?
Riuscirà il perfido Langmann a trasformare l’intero paese in una fabbrica di caramelle?
Regia Obsoleta Teatro
Drammaturgia Greta Marzano
In scena Natasha Czertok ,Greta Marzano, Martina Pagliucoli
Partitura sonora Enrico Scavo
Animazione computer grafica Giulia Osti
Collaborazione tecnica Guerrino Guerra, Graziano Pavani
produzione Obsoleta Teatro/Progetto Ricicl.arte.Fe
22 Febbraio e 1 Marzo ore 10.45
8 Marzo ore 10.30
1 Maggio ore 21
Gruppo di Teatro Comunitario di PontelagoscuroLA PATRIA NUOVA
Menzione Speciale della Giuria al Premio del Teatro dell’Inclusione Teresa Pomodoro – 2012
<<Fra dato storico e finzione siamo partiti – accompagnandoci con i canti della tradizione popolare ma anche con canzoni originali com’è prassi comunitaria – insieme ad una famiglia pontesana che nel 1871 decise di affrontare l’oceano – così immensamente simile al deserto che oggi affrontano le centinaia di migliaia di diseredati africani – fuggendo dalla miseria, dalla fame, delle condizioni intollerabili di sfruttamento e diseguaglianza di allora per tentare davvero di riconoscerci, compenetrarci e specchiarci nei migranti che oggi, per la stessa miseria, la stessa fame, la stessa mancanza di giustizia – di cui noi occidentali siamo per di più largamente responsabili – bussano alle nostre porte e ci interrogano (…)>>
Messa in scena Antonio Tassinari
Teloni scenografici Omar Gasparini
5 aprile ore 21
Obsoleta Teatro
LUCE NELL’OMBRA
Selezione Premio Scenario per Ustica 2013
Spettacolo teatrale ispirato ai Diari e alle Lettere di Esther “Etty” Hillesum (1914-1943)
I diari riportano il complesso percorso interiore che accompagna la scelta personale della giovane donna ebrea olandese, Etty Hillesum, che decise di unirsi ai prigionieri nel campo di smistamento di Westerbork, ultima tappa prima di Auschwitz. Sulla scena si fondono i linguaggi del teatro, della danza, della musica e del linguaggio audiovisivo.
Regia Natasha Czertok
Interpreti Natasha Czertok, Greta Marzano, Chiara Galdiolo
Partitura sonora Luca Ciriegi
Contributi video Marinella Rescigno in collaborazione con Massimo Alì Mohammad e Monia Finessi
Luci Giulia Generali
Produzione Obsoleta Teatro Con il sostegno di Teatro Nucleo, Comune di Ferrara Assessorato alla Cultura, Festa del Libro Ebraico di Ferrara/Fondazione Meis
Con l’amichevole contributo di Roberto Cazzola (Adelphi Editore)
Ringraziamenti Alfonso Santimone, Pasquale Spinelli, Leda Piccardo, Samantha Benetti
6 Aprile ore 17
IN THE BOTTLE spettacolo per bambini dai 4 anni, liberamente ispirato a “Leonia” de “Le città invisibili di Italo Calvino”
Uno spettacolo pensato per divertire e far riflettere il giovane pubblico sui temi del riciclo e del riutilizzo degli scarti del consumo
Regia Natasha Czertok
Drammaturgia Greta Marzano
In scena Greta marzano ,Chiara Galdiolo
Collaborazione tecnica Guerrino Guerra
produzione Obsoleta Teatro/Progetto Ricicl.arte.Fe
16 Aprile ore 21
ATLANTE
“Atlante è la catacomba, la negazione, il rifiuto del “bello” canonico per cercare di raggiungere un’altra bellezza, enorme e sconosciuta. È il tentativo di arrivare fisicamente a concetti che conosciamo poco o male nella nostra vita quotidiana: amore, odio, amicizia, bellezza, paura, solidarietà, coraggio. Gli attori hanno trovato i personaggi attraverso una propria lunga strada fatta di durezza verso se stessi, di rifiuto dell’autocommiserazione e del vittimismo, della presunzione, della vanità. Una ricerca incessante della presenza pura, di una purezza della presenza, non per essere apprezzata o gustata, ma per essere vissuta, sperimentata insieme agli spettatori”
Con Massimiliano Battiston, Paola Crepaldi, Morena Debastiani, Aurora Favero, Federica Finotti, Ilaria Gabrieli, Gianandrea Munari, Deborah Puggioni
Regia Horacio Czertok
30 Aprile ore 21
Pestafango _ Band di musica popolare
in concerto per il FESTIVAL DEI DIRITTI DI FERRARA
C’è un proverbio africano che dice : “il ricordo degli antichi si può assottigliare, ma non si perde… mai”. Così è iniziata la nostra piccola avventura. Da una ricerca. Dalla ricerca di ciò che si era, di come si viveva insieme, condividendo le fatiche, le gioie e i dolori di una vita fatta perlopiù di stenti, in cui la sopravvivenza dipendeva dai capricci dei governi, dei padroni e del tempo; in cui bastava un raccolto un po’ più misero del solito per decretare un inverno di fame, con tutto ciò che ne consegue…
Bidon Basso, Voce Davide Della Chiara
Chitarra,Voce Alessandro Bigi
Batteria Luca Ciriegi
Percussioni Fabio Romagnoli
Fisarmonica David Sarnelli
Clarinetto,sax contralto Gianluca Fortini
Sax tenore,sax baritono Fabio Cimatti
10 maggio ore 21
TRE ROSE PER SEMPRE
Compagnia Ballarò
Spettacolo di teatro-danza
Tre donne, a 50 anni di distanza l’una dall’altra, che hanno consacrato la vita all’arte, esprimendosi con autenticità e passione, Camille Claudel nella scultura, Frida Kahlo nella pittura, Pina Bausch nella danza, riuscendo a mettere a nudo la fragilità dell’essere umano, la bellezza autentica, la sensualità, il forte bisogno di amare e di essere amati.
estratto da MINUS 16
Coreografia Ohad Naharin della Batsheva Company
La Compagnia Ballarò, insieme ad altri amici danzatori ferraresi si ritrova dopo diversi anni per condividere il piacere di interpretare una coreografia d’autore particolarmente coinvolgente spettacolo di danza
Ideazione e regia Caterina Tavolini
Coreografia Caterina Tavolini e le danzatrici di Ballarò
Direzione artistica e coreografica Caterina Tavolini
Interpretazione e coreografia Cristina Bergamini, Sara Cambioli, Anna Giuriola, Madeleine Goldsmith,
Margherita Malinconi, Francesca Tamascelli, Federica Tartari, Caterina Tavolini
Voci narranti Anita Caprioli, Monica Pavani, Marco Sgarbi, Caterina Tavolini
24 Maggio ore 21
Tell Me a Story
Performance multimediale nell’ambito dell’omonimo progetto di partenariato europeo
7 Giugno ore 17 Parco Tito Salomoni
Gruppo di Teatro Comunitario di Pontelagoscuro
IL PAESE CHE NON C’E’
Messa in scena Antonio Tassinari
Pupazzi Ana Serralta
Teloni scenografici Omar Gasparini
Uno spettacolo comunitario, per la gente e della gente. Un Teatro coerente con un’idea della cultura e dell’arte quali motori della trasformazione sociale al servizio della crescita etica e solidale della comunità. Uno spettacolo popolare e colto, che rivolge il suo sguardo innamorato a Brecht, Fellini, Scola.Oltre cinquanta cittadini di Pontelagoscuro raccontano, cantano le loro radici, ricostruiscono la loro comune identità. Le generazioni si incontrano, ritrovano attraverso il Teatro un cammino comune, da tempo perduto nel vortice dissociato della modernità. Memoria, Identità, Comunità.