Cinque incontri per esplorare in prima persona alcune realtà di teatro sociale, organizzati dalla compagnia Magnifico Teatrino Errante con l’intento di divulgare un’educazione alla diversità vista come risorsa. A Bologna, tutti i sabati dal 6 aprile al 4 maggio.
Protagonisti della rassegna: Alberto Grilli (Teatro Due Mondi, Faenza), Pietro Floridia (ITC, San Lazzaro), Alessandro Garzella (Animali Celesti/teatro d’arte civile, Cascina), Massimiliano Buldrini (T.I.L.T.), Marina Mazzolani (ExtraVagantis), Patrizia Menichelli (Teatro de Los Sentidos, Barcellona), Gruppo Elettrogeno, Horacio Czertok (Teatro Nucleo, Ferrara), Coordinamento Teatro e Carcere dell’Emilia Romagna, Davide Marzottinocci (Teatro Metamorfosi, Roma), Suzana Zlatkovic (Teatro Buffo)
per iscrizioni: magnificoteatrino@gmail.com
Teatro e… carcere, psichiatria, immigrazione, persone non vedenti, disabilità. Sono questi i cinque temi protagonisti di Nuovi Maestri, una rassegna di incontri pratici e teorici che questa primavera porterà a Bologna alcune importanti realtà italiane di teatro sociale. Ogni evento prevede lo svolgimento di due attività distinte: nel pomeriggio un corso intensivo di tre ore, a carattere pratico ed esperienziale, a numero chiuso e a carico dei partecipanti; in serata una conferenza/spettacolo gratuita e aperta a tutti, durante la quale i relatori racconteranno le loro esperienze dirette, utilizzando video o testimonianze.
Per sollecitare uno scambio culturale ampio, i cinque workshop pomeridiani sono stati affidati a docenti, attori ed esperti di teatro in ambito sociale provenienti da altre città. Nella serata questi artisti verranno invece affiancati da un interlocutore bolognese che opera nello stesso campo artistico. L’iniziativa, rivolta a studenti, attori, musicisti, educatori, assistenti sociali e chiunque abbia voglia di mettersi in gioco, vuole essere un canale per divulgare un’educazione alla diversità vista come risorsa, con l’intento di dimostrare che cultura, socialità e solidarietà reciproca possono tranquillamente andare di pari passo. Gli incontri avranno luogo in diversi spazi e teatri della Provincia di Bologna, tutti i sabati a partire dal 6 aprile 2013. Per partecipare ai workshop è richiesta una quota di 25 euro per ogni data (20 euro per gli studenti). È necessaria la prenotazione, i corsi infatti non avranno luogo se non si raggiunge un numero minimo di partecipanti.
La rassegna è organizzata da Assocazione OLTRE con la compagnia Magnifico Teatrino Errante, sono partner il Teatro Ridotto di Lavino di Mezzo e il Teatro Lolli di Imola, in collaborazione con TILT. L’iniziativa fa parte del progetto “Diversamente Bologna” di Ass.Oltre che ha ottenuto un contributo dalla Provincia di Bologna per la rete Teatri Solidali. La direzione artistica della rassegna è a cura di Valeria Nasci del Magnifico Teatrino Errante.
TEATRO e RIFUGIATI
Sabato 6 aprile 2013 – alla Stalla delle Meraviglie, via Garavaglia 5 Bologna
ore 15.00 – WORKSHOP “Dalle Onde del Mondo, appunti per un viaggio comune”
con ALBERTO GRILLI (regista del Teatro Due Mondi, Faenza)
attraverso momenti di lavoro attivo, verrà raccontato come l’incontro con i Rifugiati abbia segnato per il Teatro Due Mondi un momento importante di riflessione e pratica artistica. Nella convinzione che la diversità di provenienza, le storie diverse, le differenze di lingua e religione siano una ricchezza su cui puntare.
ore 19.15 – incontro aperto al pubblico
con ALBERTO GRILLI e PIETRO FLORIDIA (ITC Teatro)
TEATRO e PSICHIATRIA
Sabato 13 aprile 2013 – al Teatro LOLLI, via Caterina Sforza 3 Imola
ore 15.00 – WORKSHOP “Gioco del sintomo come metodologia relazionale ed espressiva”
Con ALESSANDRO GARZELLA (ANIMALI CELESTI/teatro d’arte civile, Cascina)
verrà presentata in termini teorici e pratici la metodologia del gioco del “sintomo”, stimolando la partecipazione attiva dei presenti. In particolare, si riferiranno le basi storiche dell’esperienza, le modalità attuative, i principali esercizi, le tecniche motorie e la dimensione relazionale che alimenta la teoria di “reciproco contagio”.
ore 19.15 – incontro aperto al pubblico
con ALESSANDRO GARZANELLA, MASSIMILIANO BULDRINI (TILT) e MARINA
MAZZOLANI (ExtraVagantis)
TEATRO e NON VEDENTI
Sabato 20 aprile 2013 – alla Stalla delle Meraviglie, via Garavaglia 5 Bologna
ore 15.00 – WORKSHOP “Memoria corporea, arte dell’ascolto, linguaggio sensoriale”con PATRIZIA MENICHELLI (Teatro de Los Sentidos, Barcellona)
attraverso esercizi ed esperienze, verrà mostrata una prassi di lavoro su se stessi attuata attraverso l’approfondimento della memoria corporea, dell’ascolto, del linguaggio sensoriale e del gioco. Una ricerca che corrisponde all’esigenza di recuperare il corpo come fonte di conoscenza, memoria ed espressione.
ore 19.15 – incontro aperto al pubblico
con PATRIZIA MENICHELLI e GRUPPO ELETTROGENO
TEATRO e CARCERE
Sabato 27 aprile 2013 – al Teatro Ridotto, Via Marco Emilio Lepido 255 Lavino di Mezzo
ore 15.00 – WORKSHOP “Le aporie del teatro in carcere”
con HORACIO CZERTOK (TEATRO NUCLEO, Ferrara)si mostrerà come il lavoro teatrale può essere utilizzato per trasformare la sofferenza dei detenuti, fatta di giorni sempre uguali e attese infinite, in poesia e conoscenza da trasmettere ad altri. Nella convinzione che il teatro svolto con i detenuti può essere l’occasione per potenziare il dialogo tra carcere e città.
ore 19.15 – incontro aperto al pubblico
con HORACIO CZERTOK e Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna
TEATRO e DISABILITÁ
Sabato 4 maggio 2013 – alla Stalla delle Meraviglie, via Garavaglia 5 Bologna
ore 15.00 – WORKSHOP “Tra Struttura e Libertà: per uno studio sull’improvvisazione teatrale”
con DAVIDE MARZATTINOCCI (Teatro Metamorfosi, Roma)
attraverso un intenso lavoro fisico e vocale basato sulle variazioni ritmiche, si sperimenterà come poter entrare nella struttura dell’altro, cercando in essa possibilità nuove e creative, elementi inaspettati e improvvisati. Si consiglia di portare un testo qualsiasi di 5 righe a memoria e una canzone.
ore 19.15 – incontro aperto al pubblico
con DAVIDE MARZATTINOCCI, SUZANA ZLATKOVIC (Teatro Buffo, Roma) e MAGNIFICO TEATRINO ERRANTE
gruppo teatrale che in più di 30 anni di attività ha portato sulle scene, e nelle strade di oltre trenta paesi, l’invenzione di un teatro che unisce la magia dell’artigianato scenico alla concretezza della contemporaneità, riletta attraverso Marquez e Brecht, Orwell e Jarry, le favole per l’infanzia e i canzonieri popolari. Un teatro politico e visionario, che ha prodotto una ventina di spettacoli, ostinandosi a porre al centro l’attore e lo spettatore: la concentrazione di un apprendistato permanente e l’apertura della dimensione popolare. All’insegna dell’autonomia, del rigore e della resistenza.
ANIMALI CELESTI / teatro d’arte civile
compagnia diretta da Alessandro Garzella, regista e autore. Al centro del progetto di ricerca l’emarginazione come fonte, le differenze come risorsa, l’eversione poetica, la sovversione artistica, le periferie umane che vivono negli scantinati, negli angoli bui della dimenticanza, nei centri d’igiene mentale, in quelle marginalità culturali che danno forma e voce alle necessità degli ultimi. La compagnia aderisce e coordina la rete TEATRI DELLE DIFFERENZE, costituita tra artisti e compagnie toscane operanti negli ambiti del teatro sociale.
La linea di ricerca del Teatro de los Sentidos, compagnia di Barcellona diretta da Enrique Vargas, approfondisce da sempre il tema dell’esperienza poetica. Lavorare con persone non vedenti ha arricchito il gruppo e gli ha permesso di dialogare e mettere insieme differenze, attraverso il linguaggio del sentire. In particolare, lo scopo è quello di indagare le relazioni che intercorrono tra i processi immaginativi, la “visione”come sguardo interno e l’aspetto letterale del mondo.
fondato nel 1974 a Buenos Aires da Cora Herrendorf e Horacio Czertok, con il primo nome di Comuna Nucleo, e stabilitosi definitivamente a Ferrara nel 1978, è oggi una realtà composita dove progettualità artistiche di ricerca, creazione e intervento operano in larga autonomia. Tra le principali attività oggi in essere, ricordiamo il progetto Teatro Carcere, diretto da Horacio Czertok, che ha portato alla formazione di una compagnia teatrale formata da reclusi nella Casa Circondariale di Ferrara.
nasce come risposta efficace alle esigenze di integrazione, socializzazione e divertimento al di fuori dello spazio domestico, emerse dall’esperienza di servizio alle persone disabili nelle case famiglia gestite dalla cooperativa Spes contra spem. Il gruppo è diretto da un teatro-terapeuta Davide Marzattinocci, attore e regista dell’associazione culturale Metamorfosi Teatro. Il gruppo si propone come mezzo attraverso il quale i partecipanti sperimentano la possibilità di sciogliere le proprie tensioni e superare le proprie inibizioni, divertendosi e vivendo le emozioni dell’esperienza teatrale: dalla creazione di una storia, alle prove, fino alla rappresentazione per un pubblico.
Per maggiori informazioni e iscrizioni:
magnificoteatrino@gmail.com
Nuovi-Maestri-Incontri-di-teatro-come-forma-di-integrazione