31 gennaio 2016 – “Chi riposa in se stesso non tiene conto del tempo” Natasha Czertok e Roberto Cazzola presentano le Lettere di Etty Hillesum a Montopoli Sabina

31 gennaio 2016 ore 1730 Biblioteca Comunale Angelo Vassallo, Montopoli Sabina, in collaborazione con “Teatro delle Condizioni Avverse”

“Chi riposa in se stesso non tiene conto del tempo”

Presentazione delle Lettere di Etty Hillesum a cura di Roberto Cazzola (Adelphi Edizioni) e Natasha Czertok in occasione del Giorno della Memoria

“Il Diario che Etty Hillesum ha tenuto fra il 1941 e il 1942 nell’Olanda occupata dai nazisti ha commosso i lettori di tutto il mondo ed è considerato una delle testimonianze più alte lasciateci dalle vittime della Shoah. Le Lettere, che ci fanno sentire la sua voce sino al 1943, sono state scritte in gran parte dal lager di Westerbork, epicentro del dolore ebraico nei Paesi Bassi. In quel campo di transito, da cui partivano il martedì all’alba i treni per Auschwitz, Etty Hillesum andò di sua spontanea volontà, pur potendolo evitare (ma lei lo sapeva bene: se fosse fuggita, qualcun altro avrebbe dovuto fare il viaggio al posto suo), ci andò per portare soccorso e amore agli internati, e per «aiutare Dio» a non morire in loro. Un Dio impotente, il suo, e da perdonare: «questo momento storico … io ho la forza di sostenerlo, di portarlo tutto sulle spalle senza crollare sotto il suo peso, e posso perfino perdonare Dio».”  (Roberto Cazzola)

La presentazione delle Lettere è ad opera di Roberto Cazzola, che ne ha curato l’edizione integrale con la collaborazione di Claudia di Palermo, e dell’attrice Natasha Czertok , particolarmente legata alla figura della Hillesum in quanto regista dello spettacolo teatrale “Luce nell’ombra” ispirato alla vita e all’opera della giovane autrice.

foto Daniele Mantovani