Nell’ambito del Festival Trasparenze di Teatro Carcere andrà in scena per la prima volta il nuovo spettacolo realizzato con gli attori detenuti della Casa Circondariale di Ferrara
“Fegato”
Lunedì 13 novembre ha preso il via la III edizione del Festival Trasparenze di Teatro Carcere, un percorso che proseguirà fino al 22 dicembre tra gli spettacoli del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, di cui facciamo parte insieme alle compagnie che operano con progetti teatrali nelle carceri di Reggio Emilia, Parma, Bologna, Forlì, Ravenna e Modena.
INFO e PRENOTAZIONI per gli eventi di Ferrara: biglietteria@teatronucleo.org
Tutti gli eventi sono a ingresso libero ad eccezione di “Fegato”, il cui costo è di €10
Per assistere allo spettacolo FEGATO è OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE
entro il 25 novembre
SITO FESTIVAL TRASPARENZE DI TEATRO CARCERE
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PROGRAMMA EVENTI – FERRARA |
14 dicembre | ore 9.30-12.30 FERRARA, Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara Teatro Nucleo CHI SBAGLIA IMPARA/ il teatro come elemento connettivo tra scuola e carcere Il convegno prevederà interventi e la partecipazione di figure e realtà che operano in campo carcerario, teatrale ed educativo.
14 dicembre | ore 21.00 (spettacolo riservato ad un pubblico di detenuti) FERRARA, Casa Circondariale “C.Satta”, via Arginone, 327 Teatro Nucleo POP Piccola Orchestra Pasolini drammaturgia e musiche di Marco Luciano e Veronica Ragusa, arrangiamenti di Stefano Galassi, disegno luci di Franco Campioni, con Giulio Belletti, Stefano del Biondo, Stefano Galassi, Marco Luciano, Veronica Ragusa Un concerto spettacolo in cui si alternano momenti di sferzante forza poetica e ironiche premonizioni, accompagnati dalle colonne sonore più o meno conosciute dei film e delle musiche firmati Pier Paolo Pasolini.
19 e 20 dicembre | ore 20.00 FERRARA, Casa Circondariale “C. Satta”, via Arginone, 327 Teatro Nucleo FEGATO con gli attori detenuti della Casa Circondariale di Ferrara, drammaturgia e regia di Marco Luciano con la collaborazione di Veronica Ragusa e Andrea Zerbini Liberamente ispirato alla figura di Prometeo. In greco antico Prometheus è “Colui che pensa prima”. Ma se Prometeo avesse saputo cosa l’umanità sarebbe diventata avrebbe comunque rubato il fuoco agli dei con l’effetto di subire il martirio eterno sui monti del Caucaso, con il fegato divorato ogni giorno dall’aquila Aithon? Ispirati dalla lettura dell’operetta morale di Giacomo Leopardi “La scommessa di Prometeo” abbiamo intrapreso questo viaggio creativo intorno allo spettacolo Fegato. In questo primo studio, con la compagnia di attori detenuti abbiamo voluto lavorare sul sogno premonitore, sull’incubo che probabilmente Prometeo ha avuto la notte prima di andare a rubare il fuoco per donarlo agli uomini.
22 dicembre | ore 20.00 PONTELAGOSCURO Teatro Julio Cortazar, via della Ricostruzione 40 Teatro Nucleo AGNUS DEI con gli attori detenuti della Casa Circondariale di Ferrara, drammaturgia e regia di Marco Luciano con la collaborazione di Horacio Czertok, disegno luci Franco Campioni Liberamente ispirato alle lettere dal carcere di Antonio Gramsci. Lo spettacolo vuole indagare, attraverso quadri grotteschi e sarcastici, azioni poetiche e musica dal vivo, alcuni archetipi morali e sociali che la società continua ad alimentare quando si parla di carcere e detenzione. |