Regia e drammaturgia Marco Luciano

Con la collaborazione di Horacio Czertok

In scena gli attori detenuti della Casa Circondariale C. Satta di Ferrara

Disegno luci  Franco Campioni

 

Liberamente ispirato alle lettere dal carcere di Antonio Gramsci. Lo spettacolo non intende narrare in maniera biografica la vita del politico e filosofo italiano, quanto piuttosto indagare, attraverso quadri grotteschi e sarcastici, azioni poetiche e musica dal vivo, alcuni archetipi morali e sociali,  alcuni clichè, che la società continua ad alimentare quando si parla di carcere e detenzione.

 

 

L’evento, organizzato nell’ambito della Terza Edizione del Festival Trasparenze di Teatro Carcere, è a ingresso libero con prenotazione consigliata all’indirizzo email biglietteria@teatronucleo.org