Altri Sguardi 2014
Progetto multidisciplinare
per una valorizzazione della percezione giovanile degli spazi urbani
a cura di Teatro Nucleo
concept: Natasha Czertok
docenti: Natasha Czertok, Marinella Rescigno, Greta Marzano
con la collaborazione di Davide Della Chiara
A partire dal 4 Agosto si terrà presso il Teatro Julio Cortazar il progetto multidisciplinare tra Teatro e Video Altri Sguardi, rivolto ad un gruppo di 30 ragazzi tra i 12 e i 20 anni. Il progetto è parte delle attività promosse dalla rete di Teatro per il Sociale La Società a Teatro di Ferrara
Concept:
Cosa pensano i giovani degli spazi che vivono o attraversano quotidianamente? Da questa domanda nasce “Altri Sguardi”, progetto di laboratorio rivolto a giovani e giovanissimi abitanti di quartieri periferici che saranno coinvolti in un percorso dove si incontrano lo studio dell’architettura, le arti visive, l’indagine sociologica, lo studio del corpo e del movimento, il linguaggio audiovisivo e utilizzo della videocamera. Si vuole mettere al centro lo sguardo dei giovani che vivono il quartiere, orientando la loro attenzione verso l’ambiente in cui vivono, stimolando uno sguardo creativo e partecipato: portarli a conoscere la storia dei luoghi che abitano, ripensare gli spazi, far parlare i luoghi, raccontare la realtà e i sogni, fare emergere punti di vista, situazioni, criticità, attraverso gli occhi di chi spesso è portato a subire la realtà che li circonda, senza nessuna possibilità di incidere su di essa. In questo senso la realizzazione del cortometraggio è uno stimolo in più a lavorare in gruppo, è una sfida e una presa di coscienza. I ragazzi vengono invitati a individuare i luoghi che faranno da sfondo e contenitore di storie, situazioni, accadimenti, immagini: luoghi che siano rappresentativi della loro personale visione e percezione della città. Il progetto ha visto nel 2012 e 2103 ottimi risultati, con la partecipazione di circa 40 ragazzi tra gli 11 e i 18 anni per ogni edizione, e la collaborazione degli educatori della Cooperativa il Germoglio. Le prime due edizioni hanno portato realizzazione di prodotti audiovisivi completamente realizzati dai ragazzi stessi, che hanno partecipato anche alla fase di montaggio, scelta delle musiche, presentazione al pubblico.
Svolgimento :
E’ prevista una prima fase puramente formativa e di conoscenza reciproca attraverso elementi di danza e training teatrale . Successivamente si alterneranno momenti di “lavoro sul campo” (osservazione guidata, documentazione audio, video e fotografica) e altri di laboratorio di utilizzo della videocamera . Verranno poi scelti i luoghi in cui ambientare il prodotto audiovisivo. Verrà poi messo a punto lo studio teatrale e di movimento in relazione alle suggestioni emerse nelle varie fasi del laboratorio e si passerà alla realizzazione del cortometraggio, in cui si sommeranno i diversi linguaggi.
soggetti coinvolti:: Cooperativa Teatro Nucleo / Area Giovani / Centro di Aggregazione Giovanile L’urlo / Sala Teatrale Julio Cortàzar / Cooperativa Il Germoglio