Storia d’amore, d’astuzia, di passione, d’invidia, di violenza e di follia
Storia di uomini e di donne
Scritto e diretto da BARBARA CHINAGLIA
In collaborazione con:
ASSOCIAZIONE NEXUS (Rovigo)
CENTRO TEATRO “Don Bosco” (Rovigo)
SINOSSI
“OTELLO” Inizialmente è il RACCONTO dell’intrigante e magica storia d’amore tra Otello e Desdemona, la loro passione folle che li rende forti e inattaccabili. Con il passare delle ore e dei giorni la passione che li ha colti, li travolge e indebolisce la loro ragione fino al tragico epilogo. L’amore dei due è cieco quanto la gelosia che invade la mente di Otello, sospinta da Iago. È un amore nato dolcemente, suggellato segretamente e reso pubblico forzatamente. Infranto da una catena di dolori, apparentemente non sufficienti per distruggerlo, ma che mettono – uno dietro l’altro – le basi per uccidere più di una persona e per rendere ridicolo Otello, l’uomo forte e saggio che con il racconto della sua vita avventurosa catturò il cuore di Desdemona, giovane, bella, pura, intelligente e forte.
Lo spettacolo parla della follia dei sentimenti, dell’incapacità di viverli pienamente senza farsene travolgere, parla dell’invidia che l’amore puro genera nei cuori aridi, della disapprovazione che suscita perché è incomprensibile come due persone così diverse possano amarsi e comprendersi.
Parla di odio e di rassegnazione, di orgoglio e di indignazione.
Parla di uomini e di donne che cercano una strada comune, senza incrociarla mai.
L’idea dello spazio scenico è di GIOVANNA GAZZI e MIRCO BIANCHINI.
Attori e personaggi
BARBARA CHINAGLIA (2^ narratrice)
ELISA CHINARELLO (Pensiero di Iago)
CIRO MATTIA GONANO (Otello)
SARAH LANZONI (Desdemona)
KRISTEN MASTROMARCHI (1^ narratrice)
MARCO SILVESTRINI (Iago)
GRETA TEMPORIN (3^ narratrice)
Scenografia:
Giovanna Gazzi
Mirco Bianchini
realizzata da:
Giorgia Aglio, Elisa Chinarello, Sarah Lanzoni
Costumi:
Barbara Chinaglia, Fiorenza Ronsisvalle, Giulia Schiesari
Disegno luci:
Barbara Chinaglia
Ciro Mattia Gonano
Tecnici di sala:
Anna Baldo, David Pherrachaj, Alessandra Squatrito