Chiaro di luna (1978)

CHIARO DI LUNA

Monodramma di Cora Herrendorf
Diretto da Horacio Czertok
In scena Cora Herrendorf

Una struttura drammaturgica elementare, costruita sui momenti fondamentali nella vita di una donna, diventa l’ossatura che di volta in volta Cora Herrendorf incarna e rende vivente.


L’opera è al tempo stesso testimonianza dei percorsi obbligati che un’esistenza umana sensibile è costretta a subire, nella realtà brutale delle società autoritarie militarizzate; e testimonianza del processo di evoluzione del proprio linguaggio teatrale.


Il vissuto storico e politico si fa gesto, e ciò ci viene proposto attraverso immagini dinamiche dove l’uno e l’altro diventano realtà sceniche inscindibili.
Lo spazio-tempo scenico è concentrato soprattutto nel corpo stesso dell’attrice, e quello che si propone allo spettatore è un’interazione energetica, dove quest’ultimo non viene dunque fatto oggetto di un racconto ma diventa soggetto di un’esperienza etica ed estetica ogni volta originale.