STRANGE FRUITS – il nuovo spettacolo con gli attori detenuti in scena a dicembre 2024

STRANGE FRUITS
Appunti per un blues

Drammaturgia e regia di Marco Luciano
Con la collaborazione di Giulio Belletti, Giovanni Simiele e Andrea Zerbini
Con gli attori detenuti della Casa Circondariale “C. Satta” di Ferrara.

A partire dalla lettura di alcuni scritti di Nelson Mandela, il laboratorio con gli attori detenuti della Casa Circondariale “C. Satta” ha dato vita ad una performance ricca di canti, azioni corali e immagini grottesche per esorcizzare in qualche modo la “paura dell’altro” che ancora oggi attanaglia molte parti della nostra società.
Una indagine per immagini sui concetti di giustizia e discriminazione.
Come il Blues che si compone in sequenze di dodici battute, Strange Fruits si struttura in dodici quadri che scivolano l’uno nell’altro, ad alimentare una riflessione sull’ “apartheid” non solo sotto il punto di vista razziale ma anche sociale, esistenziale.
Una opera corale che vuole essere inno alla dolcezza come strumento di rivolta.
Questi appunti teatrali rappresentano un primo studio verso lo spettacolo che sarà presentato nel 2025.


Da ormai 20 anni il teatro è pratica quotidiana nel carcere di Ferrara: nel 2005 Horacio Czertok da vita all’esperienza del laboratorio teatrale con i detenuti della Casa Circondariale C. Satta, da quel momento un gruppo di detenuti, una parte sempre quelli, una parte circolante, ha inserito il teatro come parte della propria vita.